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SCOPRIRE LA SARDEGNA IN AUTUNNO

COSA FARE IN SARDEGNA TRA SETTEMBRE E OTTOBRE

La Sardegna nei mesi di settembre e ottobre mantiene un clima mite e temperato e permette a quanti decidono di visitarla in questo periodo di realizzare tante attività variegate sia all’interno che nella costa, alla scoperta delle risorse naturali e paesaggistiche di questa meravigliosa isola.

 

MARE IN AUTUNNO

Nei mesi di settembre e ottobre è ancora possibile godere del mare della Sardegna, evitando temperature troppo elevate e spiagge superaffollate. Se il tempo lo permette, fino ad ottobre inoltrato ci si può immergere nel mare cristallino dell’isola in splendide località. Alcune tra le più rinomate: Villasimius, Chia, Masua, Is Arutas, Capriccioli, e tante altre da scoprire.

 

ANDARE A FUNGHI IN SARDEGNA

Settembre è il “mese dei funghi” per eccellenza. Per appassionati e/o semplici hobbisti è possibile trovare in Sardegna i più pregiati porcini e ovuli nei boschi di latifoglie, costituiti da numerose foreste di castagni, sughere, lerici e roverelle. Anche le sabbie, la macchia mediterranea e le foreste di conifere favoriscono la produzione di funghi. Le migliori zone dove possono essere raccolti degli ottimi funghi sono la Gallura, il Monte Arci nell’oristanese, il Monte dei Sette Fratelli, la Foresta del Marganai nell’iglesiente, in Barbagia e in Ogliastra. Proprio nel cuore dell’Ogliastra, ad Arzana, ogni anno di organizza nel mese di novembre la Sagra del Porcino d’Oro, che permette una valorizzazione sempre maggiore delle diverse varietà di funghi presenti nel territorio e che richiama sempre più visitatori e turisti.

Cestino Castagne e Funghi

 

BIRDWATCHING IN GIRO PER LA SARDEGNA

La Sardegna è l’habitat naturale per la nidificazione di circa 330 specie di uccelli, alcuni stanziali, altri presenti solo in alcuni periodi dell’anno. Le diverse aree riconosciute come Siti di Interesse Comunitario dell’Unione Europea (SIC) richiamano ogni anno tanti appassionati di birdwatching, che può essere praticato anche con l’aiuto di una guida esperta, per il riconoscimento delle diverse specie. Gli stagni di Molentargius nella provincia di Cagliari, e di Cabras nell’oristanese, come le zone costiere di Oristano, l’Isola di San Pietro e le lagune di Stintino e Platamona, sono luoghi popolati da tantissime specie di uccelli, come il bellissimo fenicottero rosa, l‘airone, la cicogna nera, ed alcuni rari come il germano e il cormorano.

Parco di Molentargius

 

TOUR ENOGASTRONOMICI

La Sardegna, terra ricca di tradizioni, riporta anche nell’enogastronomia la varietà che può essere ammirata nei suoi paesaggi.

Il periodo autunnale può essere un’occasione per scoprire questa bellissima isola anche dal punto di vista dei prodotti tipici, attraverso tour enogastronomici e culturali.

Roberto Murgia

ITINERARI DI TREKKING

Il territorio della Sardegna per la sua variegata unicità, favorisce la realizzazione di percorsi ed itinerari che permettono di esplorare e conoscere le zone più affascinanti ed antiche dell’isola.

L’Ente Foreste ha individuato 76 sentieri in 12 zone, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio naturale e culturale dal punto di vista ecologico e sociale, definendo la Sardegna “un’isola di sentieri”.

Per approfondimenti:

http://www.regione.sardegna.it/documenti/17_151_20090615132812.pdf

LE GROTTE IN SARDEGNA

Una delle specificità della Sardegna è la presenza di grotte, sotterranee, costiere e speroni rocciosi, che permettono escursioni in una natura ancora incontaminata. Le più conosciute, nonché le più grandi, sono le grotte di Nettuno ad Alghero (SS), costituite di anfratti e corridoi, solo in parte aperti al pubblico.

Le grotte di Is Zuddas a 6 km. da Santadi (CI), con le bellissime Sale naturali (dell’Organo, del Teatro, delle Eccentriche), fa vivere ai visitatori emozioni e sensazioni ancestrali.

Ad Ulassai (OG) le Grotte di Su Marmuri prendono il nome dalla particolare colorazione e conformazione e sono considerate le più imponenti d’Europa.

Le Grotte di Su Mannau sono un’ampio complesso carsico situate nella zona di Fluminimaggiore (CI), mentre a Dorgali (NU) nelle Grotte di Ispinigoli una lunga colonna di 38 metri unisce la volta con la base e nell’abisso delle vergini sono stati ritrovati reperti di origine fenicia, conservati nel Museo locale. Sempre nella zona di Dorgali, a Cala Gonone è famosa la Grotta del Bue Marino.

A Baunei (OG) possono essere visitate le Grotte Su Meraculu e Del Fico, mentre a Domusnovas (CI) quelle di S. Giovanni.

FREE CLIMBING (ARRAMPICATA)

La Sardegna è luogo ideale per praticare il free climbing sia per il clima che per la presenza di falesie, anche in granito, per tanti gusti e diversi ritmi, presenti in diverse località. L’arrampicata può essere realizzata sia in autonomia, che tramite guide esperte che organizzano anche brevi corsi di preparazione.

 Free Climbing

FOTOGRAFIE E TRAMONTI

Per gli amanti della fotografia, la Sardegna anche nel periodo autunnale offre la possibilità di sperimentarsi nella realizzazione di foto originali e meravigliose, grazie alla limpidezza dei colori e alla varietà dei paesaggi che offrono una flora e una fauna estremamente selvaggia. Le opportunità di partecipare a sagre, feste ed eventi in località poco conosciute e fuori dai circuiti turistici, permettono inoltre di immortalare particolari di vita reale estremamente interessanti e ricchi di storia, cultura e tradizioni.

Ed in questo periodo i lunghi tramonti sulle spiagge o tra le montagne vi permetteranno di immortalare giochi di luci e colori quasi surreali.

Di Laura Pinna